E' sera, non fa molto freddo e il cielo è carico di pioggia. Si presenta un'occasione, quella che molti amanti della cultura non possono farsi sfuggire: i musei, non tutti, ma alcuni, sono aperti fino alle 2.00 e, evento straordinario, all'interno si potrà assistere a performance musicali.

L'invito è uno di quelli che anche i turisti stranieri non si lasciano scappare e, anche se hanno passato la giornata in giro alla ricerca di bellezze romane, continuano a girare per le strade per ammirarne altre. L'evento è aperto a tutti e il costo del biglietto è di € 1,00 per l'ingresso, gratuito in altri. Non importa se piove, l'arte chiama e i suoi estimatori rispondono, anche se devono fare delle file per poter ammirare i tesori della capitale.

Mi incammino per prima alla ricerca della mia prima meta e per la strada mi imbatto in gruppi di giovani che si dirigono verso Villa Torlonia. Con loro si vedono anche famiglie giovani, con figlioletti al seguito. Mamme e papà spiegano con dovizia di particolari, la bellezza del luogo che stanno visitando, ne raccontano le leggende, cercando di attirare l'attenzione dei propri figli.

Questa serata ha un doppio scopo per molti giovani genitori. Passare del tempo insieme ai propri figli dopo una giornata passata a lavoro e fare qualcosa di particolare, che li faccia uscire dalla routine della casa. Si passeggia, si prendono i mezzi insieme, si ammira l'arte e chissà se per una volta i giovanissimi possono ammirare anche le conoscenze dei genitori, qualcosa che facevano da bambini ma che con la crescita cambia. Alcuni ragazzi sono attenti, fanno domande e curiosano in giro, altri si stufano, vogliono tornare a casa a giocare alla play, a vedere al tv. In entrambi i casi, i genitori non mollano la presa e spiegano che serate del genere non capitano sempre ed è meglio approfittarne.

Così via in giro per la città, trascinati dalla folla che, presa anche dalle novità e dagli spettacoli, non si ferma a un unico posto, ma gira la città alla ricerca di musei che possono offrire intrattenimenti che corrispondono ai propri gusti.

Tra cittadini romani, sfilano con piacere anche i turisti che si sono trovati coinvolti in questa iniziativa e ne approfittano per una visita notturna anche alla città, illuminata e piena di gente. Camminare anche da soli per le strade di Roma, soprattutto in serate come questa, non disturba, anzi, ti rende partecipe del mondo. Sei in giro per la città e per una volta, ad accompagnarti non il traffico, non la fretta, non i negozi, ma solo altra gente che passeggia con calma, che si sposta da un museo all'altro, da un evento all'altro.

La scelta non è facile: Musei Capitolini, Promoteca, Casa dei cavalieri di Rodi, Casa Museo Alberto Moravia, Centrale Montemartini, Complesso Monumentale del Vittoriano, Palazzo Sciarra, Galleria Comunale d'Arte Moderna, Macro, Macro Testaccio, Mercati di Traiano, Musei di Villa Torlonia, Museo dell'Ara Pacis, Museo di Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese, Museo Pietro Canonica, Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo, Museo civico di Zoologia, Museo delle Mura, Museo Napoleonico, Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, Palazzo Braschi, Museo di Roma in Trastevere, Museo di scultura antica Giovanni Barracco, Museo nazionale romano in Palazzo Altemps, Museo Nazionale romano in Palazzo Massimo, Museo nazionale romano alle Terme di Diocleziano, Palazzo delle Esposizioni, Scuderie del Quirinale, il Polo museale de La Sapienza, Accademia belgica, Accademia filarmonica romana, Accademia di Francia a Roma, Casa Argentina, Casa del Cinema, Casa del jazz, Casa di Goethe, Centro culturale Aldo Fabrizi, Centro culturale Gabriella Ferri, Centro culturale Elsa Morante, Eataly, Factory presso la Pelanda, Galleria Alberto Sordi, Teatro Torlonia.

Con questa lunga lista di spazi espositivi e ospitanti spettacoli musicali, Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione artistica - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura hanno aperto un mondo nel progetto Vivi i Musei, che ha visto questa apertura straordinaria dalle 20.00 alle 2.00 con l'opzione di Musei in musica che sabato ha visto tutti i sopracitati spazi museali, allestiti per accogliere i visitatori.

Alcuni musei piccoli partiranno con una programmazione sempre gratuita fino al 6 gennaio, proprio con l'occasione dei Musei in Musica: Museo di scultura antica Giovanni Barracco, Museo di Carlo Bilotti, Museo delle Mura, Museo Napoleonico, Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, Museo Pietro Canonica.

Che dire, questo lungo fine settimana romano ha rappresentato la cultura in tutte le sue parti. Domenica 7, infatti, i musei romani erano a ingresso gratuito per i residenti della capitale, che hanno avuto occasione di girare, ancora una volta, per gli splenditi palazzi di Roma, mentre l'8 dicembre i musei hanno osservato un'apertura straordinaria per tutti i visitatori che hanno deciso di trascorrete il ponte dell'Immacolata all'interno della città eterna. A fare da cornice a queste esperienze culturali anche la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria che si è svolta dal 4 all'8 dicembre al Palazzo dei Congressi di Roma.

Tutti hanno potuto scegliere quale spazio culturale della città visitare e godere, in quello che sarà ricordato come un evento da ripresentare, sicuramente, negli anni a venire.